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Il nostro percorso

Fondazione Bambini in Emergenza / Il nostro percorso

2019

Il 25 settembre 2019 Bambini in Emergenza inaugura a Bucarest il primo Centro Sociale Montessori (Floare de Colț) con l’obiettivo di offrire a 45 bambini tra i più svantaggiati di un quartiere (il settore 6) di Bucarest, una educazione prescolare eccellente, secondo il metodo Montessori.

2018

Attraverso una campagna di crownfunding e l’aiuto di molti, Bambini in Emergenza acquista un craniotomo elettrico per la neurochirurgia pediatrica dell’Ospedale di Chisinau, capitale della Repubblica Moldova.

2016

Nel mese di luglio i bambini beneficiano della loro oramai consueta vacanza estiva in Italia a Montegiordano Marina (CS), arricchita nel 2016 da una giornata di laboratori e attività ludico-ricreative a Bologna nella sede della Fondazione Golinelli.

2015

L’aiuto ai bambini abbandonati e/o malati continua con la gestione del Centro Pilota Andreea Damato di Singureni e con il progetto di inserimento familiare Una Mamma anche per me.

2014

Una nuova vacanza estiva viene offerta ai bambini del Centro Pilota in Italia, a Montegiordano Marina (CS), dalla Diocesi di Cassano allo Ionio (CS) e l’Associazione Volontari Emmanuel di Cerignola (FG).

2013

Viene avviato il progetto ‘Una mamma anche per me’  per regalare una mamma ed una famiglia ai minori abbandonati accolti nel Centro Andrea Damato di Singureni.

2012

Nel Centro Pilota Andreea Damato viene costruita l’ottava casa famiglia, Casa Santa Giuliana, per dare ospitalità fino ad undici bambini abbandonati e/o malati.

2011

In collaborazione con la Fondazione italiana, Bambini in Emergenza sostiene la ricerca sulla sindrome di Rett, grave patologia neurologica, finanziando la Europian Mind and Metabolism Association (E.M.M.A.).

2010

In onore ed in ricordo del suo fondatore, viene istituito il Premio Mino Damato, consistente in un contributo in denaro da destinare alla ricerca ed alla innovazione medico-scientifica.

2009

Il 12 novembre il Centro Pilota Andreea Damato riceve la visita del Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini, che consegna ai bambini di Singureni aiuti umanitari provenienti dalle principali ditte italiane.

2006

Le case famiglia del Centro di Singureni vengono aperte all’accoglienza dei più piccoli, di età compresa tra pochi mesi e due anni, abbandonati e/o malati.

2005

In collaborazione con Bambini in Emergenza Italia, viene finanziata la costruzione di un padiglione pediatrico all’interno del North Kinangop Catholic Hospital, in Kenya. 

2004

In collaborazione con la Fondazione Bambini in Emergenza italiana, viene finanziata la costruzione del Nyumbani-Kitui-Village, in Kenya, primo centro per l’accoglienza e la cura di ragazzi orfani e malati di AIDS. 

2003

Il 3 settembre, il team della Fondazione ed i suoi bambini vengono accolti in Vaticano dal Santo Padre, Papa Giovanni Paolo II, per una benedizione.

2002

Viene acquistato a Giurgiu un appartamento, chiamato Casa dello Studente, per offrire un punto di appoggio ai ragazzi più grandi.

2001

Per tutti i minori, in difesa dei loro diritti essenziali ed inviolabili, viene istituita a Singureni la prima (ed unica al mondo) Ambasciata dei bambini.

1999

Inizia la collaborazione con la Congregazione delle Suore Missionarie Francescane di Assisi (Italia), alle quali viene affidato il compito di accudire i bambini ospitati nella case famiglia del nostro Centro di accoglienza a Singureni.

1998

In soli 34 giorni di lavoro, viene interamente ristrutturato il reparto di oncologia pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma.

1997

Nel villaggio rurale di Singureni, a 40 chilometri da Bucarest, viene costruito il ‘Centro Pilota Andreea Damato’.

1996

L’intero padiglione B1 HIV Pediatrico dell’Ospedale di malattie infettive ‘Victor Babes’ di Bucarest viene ristrutturato e diventa Casa Andreea

1990

Mino Damato scopre che nell’Ospedale ‘V. Babes’ di Bucarest (Romania) sono ricoverati, in condizioni disumane, più di cento bambini abbandonati e malati di AIDS

1995

Mino Damato decide di ‘scendere sul campo’: costituisce quindi Bambini in Emergenza, per portare un aiuto concreto a tutti i bambini in difficoltà.